Robur Siena-Pro Piacenza 1-0

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Quando la speranza di ottenere il secondo successo di sfila e di interrompere la serie di pareggi casalinghi sembrava svanita la Robur coglie tre punti insperati contro una Pro Piacenza mai doma che avrebbe meritato oggettivamente di più. Il primo tempo in realtà era iniziato molto bene per i bianconeri, che hanno avuto con Bulevardi e Guberti le occasioni per sbloccare il match. Poi però la squadra di Pea ha iniziato ad essere pericolosa in contropiede ma non solo. Al 16’ grida vendetta l’errore da porta vuota di Bazzoffia, servito magistralmente da Barba.

Nella ripresa Marotta e compagni attaccano ma prestano il fianco alle ripartenze dei rossoneri che con Musetti e La Vigna impegnano severamente Pane, il migliore in campo del Siena. È però evidentemente destino che la gara la debba vincere il Siena: al ’92 Emmausso, entrato nella ripresa e fino a quel momento evanescente, inventa il destro da fuori che vale i tre punti e la sua prima gioia in bianconero. Adesso per la Robur, che si conferma capolista, si potrà ‘godere’ le partite delle altre e iniziare a pensare al match di domenica 22 a Viterbo.

Il tabellino

ROBUR SIENA (4-3-1-2) Pane; Brumat, Sbraga, D’Ambrosio, Iapichino; Bulevardi (49’st Terigi), Gerli, Vassallo (30’st Damian); Guberti (30’st Cristiani); Campagnacci (16’st Emmausso), Marotta. A disposizione: Crisanto, Panariello, Rondanini, Guerri, Lescano, Mahrous, Cruciani, Neglia. Allenatore Mignani

PRO PIACENZA (4-4-2) Gori; Calandr

a, Beduschi, Belotti, Messina; Bazzoffia (36’st Starita), La Vigna, Aspas, Barba; Mastroianni (36’st Musetti), Alessandro. A disposizione: Botti, Bertozzi, Belfasti, Cavagna, Cesari, Monni, Battistini. Allenatore: Pea.

Arbitro D’Ascanio di Ancona (Dibenedetto-Pappagallo)

Note: recuperi: 0 e 4. Ammoniti: D’Ambrosio, Brumat. Rete: 47’st Emmausso. Spettatori: 1859 abbonati, 942 paganti.