E’ un girone bello tosto, quello E, quello in cui è stata inserita la Robur. Un girone da battaglia, con derby storci da onorare e avversarie blasonate. Un cammino sicuramente non facile, dove diverse squadre ambiscono al salto di categoria, a partire proprio da Livorno e Grosseto. I nove raggruppamenti della Serie D 2024/2025 sono stati svelati ieri dalla Lega nazionale Dilettanti ed è andata, più o meno, come da previsioni: le toscane sono state divise in due raggruppamenti, con la Pistoiese, il Prato, il ripescato Zenith Prato, il Tau Altopascio e il Tuttocuoio finite nella ‘bolgia’ tosco-emiliana, dove giocheranno anche il San Marino dell’ex presidente del Siena Emiliano Montanari e, un po’ a sorpresa il Piacenza. Nel girone E, che sarà a 18 squadre e non a 20, quindi, le altre dodici rappresentanti del Granducato. Insieme ai bianconeri e ai club con la ‘c’ aspirata, anche i liguri della Fezzanese (che aveva fatto richiesta di essere incusa proprio nel girone E), le umbre Foligno, Orvietana e Trestina e le laziali Flaminia Civita Castellana e Ostiamare. L’attesa, adesso, è per l’ultimissimo atto che anticiperà l’inizio del campionato, che aprirà i battenti l’8 settembre, ovvero la composizione dei calendari. Altro momento atteso da squadre e tifosi per conoscere il cammino che li attende. Probabile che la curiosità venga soddisfatta già la prossima settimana. Di seguito tutte le squadre ai nastri di partenza del girone E della Serie D 2024/2025: Fezzanese, Aquila Montevarchi, Figline, Follonica Gavorrano, Ghiviborgo, Grosseto, Livorno, Poggibonsi, San Donato Tavarnelle, Sangiovannese, Seravezza, Siena, Terranuova Traiana, Fulgens Foligno, Orvietana, Sporting Trestina, Flaminia Civita Castellana e Ostiamare.
Angela Gorellini